A BEAUTIFUL MIND Trama: A Beautiful Mind si ispira alla vita di John Forbes Nash Jr. Di origini medio borghesi, Forbes nacque in una piccola città della Virginia occidentale il 13 giugno 1928 e, per oltre cinquant'anni è stato considerato un mito negli ambienti della ricerca matematica. Grazie al suo studio della teoria dei giochi, negli anni 50 diventò l'astro nascente della "nuova matematica". Poco a poco, vittima di una grave forma di schizofrenia, Nash sprofondò in un mondo tutto suo, convinto che le sue allucinazioni fossero realtà. Passò diversi anni in ospedali psichiatrici, ma durante la sua assenza, la teoria dei giochi acquistò un ruolo di importanza fondamentale nei campi dell'economia e degli affari. Nel 1994, Nash aveva riacquistato il pieno controllo della sua vita e ripreso le ricerche. In quello stesso anno venne insignito del Premio Nobel per l'economia.
REGIA: Ron Howard SCENEGGIATURA: Akiva Goldsman ATTORI: Russell Crowe, Ed Harris, Jennifer Connelly, Paul Bettany, Adam Goldberg, Judd Hirsch, Josh Lucas, Anthony Rapp, Christopher Plummer, Vivien Cardone, Jason Gray-Stanford, Tanya Clarke, Thomas F. Walsh, Kent Cassella, Patrick Blindauer, John Blaylock, Anthony Easton, Victor Steinbach, Roy Thinnes, Austin Pendleton
CHICAGO Trama: Le promesse di avventura e di infinite possibilità della città del vento stuzzicano Roxie Hart, un'artista apparentemente ingenua che sogna di evadere dalla monotonia della sua vita attraverso il canto e la danza. Il sogno di Roxie è quello di ripercorrere i passi fortunati di Velma Kelly, un'artista di Vaudeville. Il suo sogno si avvera quando alcune mosse sbagliate le fanno ritrovare una a fianco dell'altra in prigione, imputate di due diversi omicidi. Grazie all'aiuto interessato di Matron Morton, la sorvegliante della prigione, Roxie incontra il leggendario avvocato Billy Flynn, che accetta di occuparsi del suo caso per una cifra scandalosa...
REGIA: Rob Marshall SCENEGGIATURA: Bill Condon ATTORI: Renée Zellweger, Richard Gere, Catherine Zeta-Jones, John C. Reilly, Queen Latifah, Christine Baranski, Taye Diggs, Dominic West, Lucy Liu, Deidre Goodwin, Mya, Susan Misner, Sebastian Lacause, Marc Calamia, Joseph Scoren, Mike Haddad, Patrick Salvagna, Denise Faye, Greg Mitchell, Mary Ann Lamb
IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE Si conclude la trilogia di Peter Jackson e il lunghissimo viaggio della Compagnia. Toni più cupi e meno fiabeschi fanno da sfondo allo scontro finale. Epico e indimenticabile Si accentuano i toni shakespeariani nell’ultimo tassello della trilogia di Peter Jackson, Il ritorno del Re: padri che non riconoscono i figli se non quando sprofondano nell’abisso della pazzia, giovani re che scoprono la fierezza delle loro origini e trovano parole per incitare alla battaglia, principesse guerriere che combattono per il padre e uccidono colui che non può essere ucciso da un uomo, e armate di spettri, maledizioni antiche, rancori recenti. Non che non fosse imbevuta di epica e passione classica anche la saga di Tolkien (che attinge alle stesse radici di Shakespeare); e non che non avessimo incontrato nei film precedenti di Jackson un malevolo Riccardo III (Vermilinguo) o una foresta che marciava contro un castello fortificato (l’esercito di Barbalbero). Ma Il Ritorno del Re, sostanzialmente chiuso tra la città assediata di Minas Tirith, dove gli uomini sostengono lo scontro con le forze dilaganti del Male, e il ventre roccioso di Mordor, nel quale Frodo e Sam stanno inoltrandosi per buttare l’Anello nella lava del Monte Fato, è giocato più degli altri sul tono della tragedia ineluttabile, e più carnale, più cupo, più umano dei due film precedenti. Scomparse quasi completamente le pause fiabesche (il paese degli Hobbit ritorna solo nel finale, ma segnato da una luce grigiastra e dallo spaesamento dei quattro reduci, gli Elfi si avviano all’estinzione, in soccorso degli umani non arrivano creature dei boschi, ma la spettrale armata dei Morti), persino Gandalf non è impegnato in battaglie di magia ma solo nella guerra. Se c’è ancora fantasy è quella orrifica che popola i nostri incubi peggiori e che Peter Jackson conosce bene: orchi deformi, teste mozzate e rilanciate ai nemici con la catapulta, le sagome nere e vuote dei Nazgul che attaccano dal cielo, il ragno-madre Shelob che tesse le sue tele carnivore, giganteschi ”olifanti“ cavalcati da guerrieri dipinti con i colori di guerra, corpi che si sfaldano e degradano (Smeagol/Gollum, ma anche Frodo) perché posseduti dal potere travolgente delle tenebre. Il reggente Denethor mangia mentre il suo figlio più puro va a morire e i ripetuti primi piani della sua bocca sono più spaventosi del peggiore degli orchi. Film di terra, Il ritorno del Re, dove non c’è tempo per i protagonisti, se non per vederli impegnati in ciò che deve essere fatto; dove i quattro ragazzi Hobbit invecchiano d’un colpo e dove tutta la magia del mondo si appresta a scomparire una volta instaurato il tempo degli Uomini. I grandi momenti epici, ariosi, sono per lo più umani: i fuochi di Minas Tirith che si accendono per chiedere aiuto a Gondor, la carica e lo sfondamento dei cavalieri di Rohan (scena magistrale, che restituisce alla platea lo slancio e la forza d’urto della cavalleria), Aragorn che guida i suoi «Per Frodo!», l’inchino di tutti i guerrieri e i re e gli elfi davanti ai quattro hobbit. E umani sono la commozione e i sentimenti: l‘amicizia prima di tutto, poi l’onore e l‘accettazione delle proprie responsabilità. Abilissimo nel sostenere i fili di una narrazione che procede per eventi paralleli e il ritmo di una battaglia quasi incessante, Jackson ammanta questa terza parte di un velo quasi testamentario (un’aria che si respira anche nelle pagine di Tolkien), di una malinconia insinuante, del rimpianto per il regno del meraviglioso e per l‘avventura che non si ripeterà. «Non si può essere per sempre divisi in due», dice Frodo a Sam lasciando al giardiniere che è il vero vincitore della battaglia contro Sauron il compito di completare le ultime pagine del suo libro. La Compagnia dell‘Anello si separa davvero; anche i cavalleggeri vanno in pensione. E sopra gli orrori shakespeariani si stende un respiro fordiano.
REGIA : Peter Jackson ATTORI : Elijah Wood, Sean Astin, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Ian McKellen, Viggo Mortensen, Orlando Bloom, Liv Tyler, Christopher Lee, Cate Blanchett, John Rhys-Davies, Andy Serkins, Bernard Hill, Miranda Otto, Karl Urban, John Noble e David Wenham.
MILLION DOLLAR BABY Trama del film: Nel corso di una vita passata sul ring, Frankie Dunn è stato allenatore e manager di alcuni pugili straordinari. La cosa più importante che insegna ai suoi pugili è la stessa che governa la sua vita: prima di tutto, proteggere se stessi. In seguito alla dolorosa rottura con sua figlia, Frankie ha sempre evitato di affezionarsi troppo a qualcuno. Il suo unico amico è Scrap, un ex-pugile che manda avanti la palestra e sa che sotto quella scorza ruvida c'è un uomo che va a messa quasi tutti i giorni da 23 anni, cercando un perdono che in qualche modo continua a sfuggirgli. Finchè Maggie Fitzgerald non entra nella sua palestra...
REGIA: Clint Eastwood SCENEGGIATURA: Paul Haggis ATTORI: Clint Eastwood, Hilary Swank, Morgan Freeman, Jay Baruchel, Mike Colter, Lucia Rijker, Brian O'Byrne, Anthony Mackie, Margo Martindale, Riki Lindhome, Michael Peña, Benito Martinez, Bruce MacVittie, David Powledge, Joe D'Angerio, Marcus Chait, Ned Eisenberg, Tom McCleister, Morgan Eastwood
CRASH-CONTATTO FISICO Trama del film: Una casalinga di Brentwood e il marito procuratore. Un iraniano proprietario di un 24hours shop. Due detective della polizia, amanti occasionali. Il direttore nero di un canale televisivo e la moglie. Un fabbro latinoamericano. Due ladri di automobili. Una recluta della polizia. Una coppia coreana di mezza età Vivono tutti a Los Angeles. E nelle prossime 36 ore per loro sarà inevitabile scontrarsi...
REGIA: Paul Haggis SCENEGGIATURA: Paul Haggis, Bobby Moresco ATTORI: Don Cheadle, Matt Dillon, Brendan Fraser, Sandra Bullock, Thandie Newton, Ryan Phillippe, Jennifer Esposito, William Fichtner, Terrence Howard, Ludacris, Larenz Tate, Karina Arroyave, Dato Bakhtadze, Art Chudabala, Tony Danza, Michael Peña, Sylva Kelegian, Nona Gaye, Daniel Dae Kim, Bruce Kirby
THE DEPARTED - IL BENE E IL MALE Trama del film: “The Departed - IL BENE E IL MALE.” è ambientato a South Boston dove il dipartimento di polizia dello stato del Massachusetts ha dichiarato guerra alla criminalità organizzata. L’obiettivo finale è mettere fine all’indiscusso regno del potente boss mafioso Frank Costello agendo dall’interno. Per questo motivo, la giovane recluta, Billy Costigan, cresciuto proprio nel quartiere di South Boston, viene scelta per infiltrarsi nella banda guidata da Costello. E mentre Billy lavora per guadagnarsi la fiducia del boss, un altro giovane poliziotto, cresciuto anch’esso per le strade di “Southie,” Colin Sullivan, si sta facendo strada in polizia. Dopo aver conquistato un posto all’interno della Squadra Speciale Investigativa, Colin viene scelto, insieme a pochi altri, per occuparsi direttamente della missione che ha come obiettivo la distruzione della banda di Costello. Ma quello che i suoi superiori non sanno è che Colin in realtà lavora per Costello, e tiene aggiornato il boss su tutte le mosse della polizia. Ognuno dei due giovani poliziotti è intrappolato in una doppia vita e passa le sue giornate a raccogliere informazioni sui piani e le contromosse delle due organizzazioni. Ma quando i gangster e la polizia scopriranno che al loro interno c’è una talpa, Billy e Colin non avranno più vita facile, perché sanno che potrebbe essere scoperti dai rispettivi nemici e di conseguenza si lanciano in una folle corsa contro il tempo per svelare l’identità dell’altro uomo e salvarsi la vita.
REGIA: Martin Scorsese SCENEGGIATURA: William Monahan ATTORI: Leonardo Di Caprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Martin Sheen, Ray Winstone, Vera Farmiga, Alec Baldwin, Anthony Anderson, Kevin Corrigan, James Badge Dale, David O'Hara, Mark Rolston, Robert Wahlberg, Kristen Dalton, J.C. MacKenzie, Nellie Sciutto, Amanda Lynch, Saurman Holzemer Peg, Mick O'Rourke ♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦
NON E' UN PAESE PER VECCHI (No Country for Old Men) Trama del film: La sanguinosa vicenda di un uomo che, nel Texas occidentale, s'imbatte in una serie di assassinii, in una cospicua partita di droga e in 2,4 milioni di dollari in contanti.
REGIA: Ethan Coen, Joel Coen SCENEGGIATURA: Joel Coen, Ethan Coen ATTORI: Javier Bardem, Josh Brolin, Tommy Lee Jones, Woody Harrelson, Kelly Macdonald, Kit Gwin, Rodger Boyce, Barry Corbin, Garret Dillahunt, Zach Hopkins
THE MILLIONAIRE (Slumdog Millionaire) Trama del film: E' il momento della verità negli studi dello show televisivo in India "Chi vuol esser milionario?". Davanti ad un pubblico sbalordito, e sotto le abbaglianti luci dello studio, il giovane Jamal Malik, che viene dagli slum di Mumbai (Bombay), affronta l'ultima domanda, quella che potrebbe fargli vincere la somma di 20 milioni di rupie. Il conduttore dello show, Prem Kumar, non ha molta simpatia per questo concorrente venuto dal nulla. Avendo faticosamente risalito la scala sociale, provenendo lui stesso dalla strada, Prem non ama l'idea di dover dividere la ribalta del Milionario con qualcuno come lui, e rifiuta di credere che un ragazzo dei quartieri poveri possa sapere tutte le risposte. Arrestato perché sospettato di imbrogliare, Jamal viene interrogato dalla polizia. Mentre ripassa le domande una per una, inizia ad emergere la storia straordinaria della sua vita vissuta per le strade, e della ragazza che ama e che ha perduto.
REGIA: Danny Boyle SCENEGGIATURA: Simon Beaufoy ATTORI: Anil Kapoor, Dev Patel, Freida Pinto, Mia Drake
THE HURT LOCKER Trama del film: In un’epoca in cui gli eserciti non sono formati da militari di leva ma da volontari e gli uomini si lanciano di buon grado nell’azione militare, a volte la guerra corteggia in maniera potente e seducente fin quasi a diventare vera e propria dipendenza, come una droga. THE HURT LOCKER è il ritratto intenso di un’unità speciale di soldati, la squadra “BRAVO COMPANY”, con il compito più pericoloso del mondo: disarmare bombe nel mezzo dell’azione. Quando il nuovo sergente, James (Jeremy Renner), assume il comando dell’unità speciale esperta in disarmo di bombe nel bel mezzo di un violento conflitto, sorprende i due soldati, Sanborn ed Eldridge (Anthony Mackie e Brian Geraghty), lanciandosi inesorabilmente in un gioco mortale di guerriglia urbana. James sembra essere indifferente alla morte. Mentre i soldati lottano per controllare la follia del loro nuovo capo, in città esplode il caos e ogni singolo individuo è un potenziale “Kamikaze”. La sceneggiatura è opera della stessa Bigelow insieme allo scrittore e reporter di guerra Mark Boal autore della sceneggiatura di "Nella valle di Elah" di Paul Haggis. Nel cast figurano anche Ralph Fiennes, Guy Pearce, David Morse e Evangeline Lilly. The Hurt Locker è stato presentato in concorso e in anteprima mondiale al 65° Festival del Cinema di Venezia, accompagnato da un successo straordinario di critica e pubblico.
REGIA: Kathryn Bigelow SCENEGGIATURA: Mark Boal ATTORI: Ralph Fiennes, Guy Pearce, David Morse, Jeremy Renner, Anthony Mackie, Brian Geraghty, Christian Camargo, Malcolm Barrett, Michael Desante, Justin Campbell, Ryan Tramont
IL DISCORSO DEL RE (The King's Speech) Trama del film: Dopo la morte di suo padre Re Giorgio V (Michael Gambon) e l'abdicazione di suo fratello Edoardo VIII (Guy Pearce), Bertie (Colin Firth), che soffre da tutta la vita di una forma debilitante di balbuzie, viene incoronato Re Giorgio VI d'Inghilterra. Con il suo paese sull'orlo della II Guerra Mondiale e disperatamente bisognoso di un leader, sua moglie, Elisabetta (Helena Bonham Carter), la futura Regina Madre, organizza al marito un incontro con l'eccentrico logopedista Lionel Logue (Geoffrey Rush). Dopo un inizio burrascoso, i due si mettono alla ricerca di un tipo di trattamento non ortodosso, finendo col creare un legame indissolubile.
REGIA: Tom Hooper SCENEGGIATURA: David Seidler ATTORI: Colin Firth, Guy Pearce, Helena Bonham Carter, Timothy Spall, Geoffrey Rush, Jennifer Ehle, Derek Jacobi, James Currie, Tim Downie, Michael Gambon, Anthony Andrews, Eve Best, Claire Bloom
Urca...certo!!!...ho terminato da poco tutti quelli che hanno vinto l'oscar come miglior film...adesso si può incominciare a postare tutti gli altri che rimangono nella storia del cinema...e ce ne sono tantissimi....
MATRIX LA TRILOGIA Quando nel 1999 uscì il primo film della saga di Matrix, l'enorme successo riscosso in tutto il mondo convinse i fratelli Andy e Larry Wachowski a girare i due sequel, che a detta dei due registi furono ideati insieme al primo, i quali però non ottennero lo stesso successo di critica (entrambi), mentre di pubblico solo il secondo si rivelò un successo (raddoppiò gli incassi ottenuti dal primo) mentre il terzo ebbe un risultato discreto ai botteghini (ma inferiore al primo). La trilogia è composta da:
Trama: In un indeterminato futuro la razza umana è controllata e sfruttata dalle macchine, che fanno credere loro di vivere liberamente nel mondo del XX secolo mentre in realtà la tengono imprigionata, coltivando uomini e donne per trarne l'energia necessaria alla loro sopravvivenza meccanica.
Poche migliaia di umani sono liberi dal controllo delle macchine; essi chiamano "Matrix" il sistema di controllo cerebrale che imprigiona i loro simili: un sistema di impulsi elettrici inviati al cervello umano che lo convincono di vivere in un mondo che, ormai, non esiste più da centinaia di anni. All'interno di Matrix la gente vive senza accorgersi minimamente della sua vera condizione; soltanto pochissime persone si rendono conto che "qualcosa non va", percependo una stranezza che non riescono a descrivere. Una di queste persone è Thomas Anderson, conosciuto nell'underground come "Neo", un hacker.
Convinti che Neo sia "l'eletto" (in grado di restituire la libertà alla razza umana), un gruppo di umani della Resistenza, fra cui spicca la figura di Morpheus, capo della nave "Nabucodonosor", lo contatta per tirarlo fuori da Matrix: Neo viene quindi trovato all'interno della cella dove vive attaccato alle macchine e portato nella realtà vera, quella in cui l'uomo è uno schiavo e fugge dalle macchine intenzionate a ucciderlo e sottometterlo.
Neo dimostrerà doti eccezionali, ma non è facile per lui capire di essere l'eletto. Attraverso una morte virtuale per mano dell'Agente Smith, uno dei programmi che vivono in Matrix, e la sua "resurrezione" per merito dell'amore sbocciato con Trinity, anche lei nell'equipaggio della Nabucodonosor, Neo prende finalmente coscienza di essere stato scelto per liberare l'umanità dal giogo delle macchine.
Trama: Il film The Artist ha inizio a Hollywood nel 1927. Georges Valentin è un divo del cinema muto. La vita sembra sorridergli finché l'avvento dei film sonori lo condannerà all'oblio. Peppy Miller, giovane comparsa, sta invece per esssere lanciata nel firmamento delle star.
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale REGIA: Michel Hazanavicius SCENEGGIATURA: Michel Hazanavicius ATTORI: Jean Dujardin, Bérénice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Missi Pyle, Penelope Ann Miller, Malcolm McDowell Ruoli ed Interpreti