| L’ACQUARIO E L’AMICIZIA
LEI – E’ la regina dell’amicizia. Capace di qualsiasi sacrificio. Maglio ancora: ha il talento di mescolare tra loro “persone che stanno bene assieme”. Vi porrà mille domande su voi stesso, instancabilmente. Ma vi sono cose che non vi dirà mai. E, inspiegabilmente, sparirà, misteriosa, il giorno in cui avrete più bisogno di lei. Ma non è malata. Attraversa la sua piccola crisi di indipendenza.
LUI – E’ l’uomo dei circoli. Tra la gran croce di cavaliere e la tessera di un circolo simpatico, libero, anticonformista, non avrà esitazioni. Può darsi che sua moglie sia morente, i suoi figli sull’orlo del riformatorio, il suo lavoro in pericolo: ma questa sera, al circolo, troverà degli amici. Naturalmente esagero, come sempre. Ma non tanto.
*** L’ACQUARIO E GLI ALTRI SEGNI DELLO ZODIACO ***
ACQUARIO E ARIETE
Eccellente rapporto amoroso, passionale. E fermiamoci qui. Le cose poi possono anche guastarsi. Bisognerebbe che l’amore durasse sempre, che la scintilla fosse il moto perpetuo, “l’allegro”, “il prestissimo” di una sinfonia sempre incompiuta, diretta da un direttore d’orchestra onnipresente. Ma chi potrebbe assumersi questo compito presso di loro? I figli, forse. Tutto dipende dall’acquario, se è più sublime che lucido, più angelico che realista. Il che gli capita abbastanza spesso.
ACQUARIO E TORO
Dio, che cosa difficile! L’acquario è il segno che il toro maneggia con maggiore difficoltà. Quando parlano di cose reali: quattrini, vacanze, lavoro, casa, il toro ha l’impressione che l’acquario non lo ascolti, o che faccia apposta, o che faccia finta. Quando parlano di cose più vaghe, come la felicità, la speranza, il progresso morale, il paradiso (o l’inferno), le sedute spiritiche o l’educazione politica dei pigmei, è l’acquario che s’arrabbia, giacchè il toro spazza via tutto in quattro parole dicendo che non gli piacciono le “fisime”. La cosa più grave è che hanno una gran voglia di andare d’accordo, giacchè il loro disaccordo è tanto profondo che si completano perfettamente.
ACQUARIO E GEMELLI
Andrà tutto bene, in modo naturale, fresco, spontaneo. Faranno sogni chimerici per tutti i loro cari, non per sé. Non resteranno mai da soli tre minuti senza aver voglia di telefonare agli stessi amici. Ammettete che è abbastanza raro. Non credo che possa nascere tra loro una di quelle passioni brucianti che lasciano il segno in una vita, ma si creerà piuttosto un clima ci amicizia amorosa, molto tenera, un po’ tiepida a volte. Non è la Spagna, è la Valle del Reno.
ACQUARIO E CANCRO
Tutti gli astrologi sono d’accordo, è una buona unione. Hanno in comune la passione di inventare situazioni ideali, il disprezzo del contingente e della realtà che tutti e due chiamano la “sozza realtà”. Fin qui tutto bene. Ma in pratica la situazione delicata. Paradossalmente, vanno troppo d’accordo per capirsi veramente. Non sono abbastanza complementari, né abbastanza opposti. Se sono fratello e sorella sarà perfetto.
ACQUARIO E LEONE
Se il leone è veramente un leone prodigioso, se l’acquaria non scopre in lui la minima manchevolezza, la minima inclinazione segreta, se lui non l’urta mai, se non vuole esibirsi troppo, allora si. Ma i “se” sono molti. In fondo non ci credo. E non ci credono nemmeno loro. Bisognerebbe che lei fosse un’acquaria temperata dai pesci. E casi così ce n’è uno su centoquarantaquattro.
ACQUARIO E VERGINE
In ogni caso, ci può essere una grande simpatia intellettuale. L’acquario ha bisogno della precisione della vergine. Ma non vedo come si possa stabilire tra loro un rapporto passionale. Un pudore così grande, e tanto tatto, e tanta delicatezza per non urtarsi… che finirebbero col non dirsi nulla. In una famiglia che avesse la mania per le tragedie, saranno l’elemento moderatore. E Dio sa se ce n’è bisogno.
ACQUARIO E BILANCIA
E’ la coppia ideale. E’il dodicesimo secolo. E’ la vetrata della cattedrale dove i due innamorati si contemplano con una rosa in mano e si parlano scambiandosi sonetti. I loro amici trovano che la cosa è ridicolissima. Ma chi potrà gettare la prima pietra? Le loro relazioni poggiano su un segreto: la capacità di adattamento, l’arte di scrollarsi i crucci di dosso, le concessioni multiple accordate con un sorriso. E’ il matrimonio della saggezza cinese con la saggezza indù. Padronissimi di trovarlo buffo, se volete. Ma non vedo che cosa potrebbe accadere di male, a questi due.
ACQUARIO E SCORPIONE
Una nativa dell’acquario ha poca simpatia per i drammi e per le lunghe spiegazioni notturne. Uno scorpione tenderà sempre a rimproverarle la sua anima semplice, pura, ingenua. Insomma, la tratterà come un’imbecille, cosa che non accomoda nulla, anche quando è falsa; e soprattutto se è vera. Ancora più difficili possono essere i rapporti tra madre acquario e figlio scorpione. Soltanto un grande amore, con la sua inevitabile parte di abnegazione, può consentire ad una acquario di tollerare gli scontri con lo scorpione. E una lunga pazienza.
ACQUARIO E SAGITTARIO
Hanno molto in comune, e soprattutto ciò che rifiutano accanitamente: la futilità, il tempo sprecato, la mondanità, le serate assurde, le facili scappatoie. Sono fatti per le cose serie. Ma avranno la tendenza a scordarsi di sé in favore degli altri. Dimenticano che l’amore è fatto di attenzioni verso una persona, una sola. I loro disaccordi non saranno profondi, per lo più frutto di una gaffe. Consigliate loro di fare un viaggetto da soli, il più lontano possibile, perché si ritrovino.
ACQUARIO E CAPRICORNO
E’ forse l’intesa più profonda. La capricorna trova nell’acquario tutte le qualità che le piacciono in un capricorno. E cioè le sue. E’ già piacevole. E’ la trama della loro vita. L’acquario vi aggiunge la sua fantasia, il suo amore per l’imprevisto e talvolta la sua facondia. La facondia dell’acquario è l’unica che una capricorna sopporti, giacchè sa che si tratta di un intermezzo, di un batter d’occhio, di un antipasto di buon gusto. Tra tutti e due formerebbero una eccezionale coppia di professori, nella stessa scuola, adorati dai loro allievi. E’ il matrimonio della Verità e della Bellezza.
ACQUARIO E ACQUARIO
Capita spesso che le donne acquario abbiano come amiche soltanto donne dello stesso segno. E’ più raro che si innamorino di un acquario. Un’amicizia amorosa, questo si, o un tenero flirt che sa quando ci si deve fermare. Perché? Non saprei spiegarvelo. Forse due acquari capiscono che non fornirebbero l’uno all’altro abbastanza ostacoli da superare, che rispetterebbero troppo la libertà individuale. Non possono formare un gruppo unico. Ma semmai la cosa si verificasse, sarà un corpo d’arcangelo, dolce, serico, con conversazioni sussurrate e sogni primaverili nel cuore dell’inverno. Non è poi male.
ACQUARIO E PESCI
Troppo bello per esser vero, come se Bach o Mozart cominciassero a parlare tra loro e noi fossimo in grado di capirli. Tanta sensibilità e tanta immaginazione fuse assieme, e tante aspirazioni ideali, e due climi poetici così ricchi… Si può addirittura temere che ciò finisca semplicemente in un bagno di acqua di rose. Questo matrimonio dell’aria e dell’acqua passa troppo al di sopra delle nostre teste. Forse, Tristano e Isotta, erano rispettivamente acquario e pesci.
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