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domenica, 5 giugno 2011
Torna a vincere Nicolas Terol
Battaglia emozionante durata fino all’ultima curva per la conquista della vittoria del quinto appuntamento stagionale 2011: la spunta Nicolas Terol (Bankia Aspar), seguito da Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton) e Jonas Folger (Red Bull Ajo MotorSport). Penalizzato il francese Johann Zarco (Avant-AirAsia-Ajo).
Catalunya 2011 - 125cc - Race - Full session Piloti che si dispongono sulla griglia di partenza del Gran Premi Aperol de Catalunya con il dubbio sulla scelta degli pneumatici: Nicolas Terol (Bankia Aspar) prende l’iniziativa e, poco prima del giro di riscaldamento, decide di abbandonare le gomme da bagnato, dando l’esempio a quasi tutto il resto del gruppo. Parte subito bene il giovane talento vincitore del precedente round di Le Mans, Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton Racing), che si piazza subito alle spalle del leader della classifica del Campionato 125. I due, dopo solo una tornata, staccano il gruppo e cominciano la battaglia per la conquista della vittoria: Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton) a 20 giri dal termine sorpassa Terol, staccandosi fino a 2 secondi dall’uomo di Bankia Aspar, che è però abile a riprendersi la testa della gara a 15 tornate dal termine. Scatta dalla quarta casella il francese Johann Zarco (Avant-AirAsia-Ajo), ancora senza podio quest’anno, e va subito a tallonare la coppia in testa al gruppo, superando Hector Faubel (Bankia Aspar) nel mezzo. Al 13º giro riesce a mettersi alle spalle anche Maverick Viñales (Blusens by Paris Hilton), piazzandosi secondo e staccandolo di 5 secondi. A quel punto intraprende una lunga battaglia con il leader della categoria dove riusce addirittura a finire davanti, a 4 tornate dalla fine. L’uomo di Bankia Aspar non perde tempo e torna in testa al gruppo nel giro finale, dove però all’ultima curva Zarco lo costringe ad un’uscita di pista, facendolo finire sull’erba. Mossa che viene subito punita con 20 secondi di penalità, relegando il francese in sesta posizione e regalando cosi la vittoria al pilota Bankia Aspar che sale per la quarta volta sul gradino più alto del podio, seguito da Maverick Viñales e Jonas Folger (Red Bull Ajo MotorSport). Giunge 4º Sandro Cortese (Intact-Racing Team Germany), protagonista di un acceso duello con il 3º classificato Folger. Lo segue lo spagnolo Efren Vazquez (Avant-AirAsia-Ajo) in quinta posizione. Da segnalare, in avvio di gara, tre cadute eccellenti: Danny Webb (Mahindra Racing) e Harry Stafford (Ongetta-Centro Seta) si toccano dopo sole poche curve, finendo sulla ghiaia. Stessa sorte per il pilota portoghese Miguel Oliveira (Andalucia Banca Civica).
domenica, 5 giugno 2011 Stefan Bradl si prende la sua terza vittoria a Montmeló
Il tedesco di Viessmann Kiefer Racing sale per la terza volta quest’anno sul gradino più alto del podio. Secondo Marc Marquez (Team CatalunyaCaixa Repsol), terzo Aleix Espargaro (Pons HP 40).
Catalunya 2011 - Moto2 - Race - Full session Parte subito bene il detentore della pole position Stefan Bradl (Viessmann Kiefer Racing) mentre scivola indietro il pilota scattato dalla seconda casella Aleix Espargaro (Pons HP 40), permettendo l’inizio del duello fra Yuki Takahashi (Gresini Racing Moto2) e il rivale Thomas Luthi (Interwetten Paddock Moto2). Duello però che viene presto interrotto, quando mancano 18 giri al termine, da una brutta caduta che coinvolge i due: scivola lo svizzero portando con se il pilota giapponese sulla ghiaia. Molto spavento ma per fortuna nessuna conseguenza per i due. Ne approfitta il pilota del team Pons HP 40, Aleix Espargaro, che per poco nn perde il controllo della moto a 13 tornate dalla conclusione, ma è bravo a macinare terreno e a piazzarsi alle spalle del leader tedesco. Primo podio nella categoria intermedia per lui. Dalle retrovie Julian Simon (Mapfre Aspar Team Moto2) si fa avanti, mettendo a segno un sorpasso dopo l’altro e, dall’ottava casella, arriva fino in terza posizione, e, a 10 giri dal termine, addirittura in seconda, subito dietro Stefan Bradl. Un brutto incidente a 7 tornate dalla fine tra lui e il pilota turco Kenan Sofuoglu (Technomag-CIP), li mette entrambi fuori gioco: Sofuoglu tocca la gomma posteriore di Simon e lo disarciona dalla moto. Lo spagnolo picchia violentemente sull’asfalto e viene immediatamente trasportato alla clinica mobile.Per lui frattura di tibia e perone della gamba destra. Marc Marquez (Team CatalunyaCaixa Repsol), già vincitore qui in Catalogna nella gara della classe cadetta dello scorso anno, approfitta della sfortuna dei due avversari per superare Aleix Espargaro (Pons HP 40) e piazzarsi in seconda posizione quando mancano 6 giri. Marquez, rimasto sempre alle spalle del gruppo di testa, è stato protagonista di un’emozionante lotta con il pilota svizzero Dominique Aegerter (Technomag-CIP), interrotta però dalla caduta di quest’ultimo ad 8 tornate dal termine. Top5 che vede quindi in prima posizione Stefan Bradl (Viessmann Kiefer Racing), seguito da Marc Marquez (Team CatalunyaCaixa Repsol), Aleix Espargaro (Pons HP 40), l’italiano Simone Corsi (Ioda Racing Project), ed infine, Randy Krummenacher (GP Team Switzerland Kiefer Racing). In seguito alla collisione tra il pilota turco Kenan Sofuoglu e lo spagnolo Julian Simon, la Direzione di Gara ha deciso di organizzare un incontro con i due competitori. Entrambi i piloti sono attualmente in ospedale per accertamenti, per cui l'udienza è stata fissata per giovedi 9 giugno, alle ore 16.00.
domenica, 5 giugno 2011 Casey Stoner dominatore di Catalogna
L’australiano del team Repsol Honda parte bene e conduce da leader la quinta gara della stagione 2011. Coppia di piloti Yamaha Factory Racing con lui sul podio.
Catalunya 2011 - MotoGP - Race - Full session Gran Premi Aperol de Catalunya: sul circuito di Montmeló non parte bene il detentore della pole position Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) che non riesce ad approfittare del proprio vantaggio iniziale, permettendo così a Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), Ben Spies (Yamaha Factory Racing) e Casey Stoner (Repsol Honda) di superarlo. Il pilota di Cattolica sprofonda fino alla settima posizione: a quel punto il Campione del Mondo in carica, Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), coglie il momento e si pone temporaneamente in testa alla gara. Dura però solo un attimo, perchè alle sue spalle Casey Stoner (Repsol Honda) sale in cattedra e va a piazzarsi primo appena dopo un solo giro, rimanendo saldo al comando fino al termine della prova. Lorenzo si accomoda allora subito dietro, senza mai lasciar scappare l’australiano e chiudendo 2.304s dopo Stoner. Terzo gradino per il compagno di squadra, l’americano Ben Spies, per la prima volta sul podio quest’anno: partito dalla quarta casella, rimane costante e determinato senza mai abbandonare la posizione conquistata in avvio di gara, tenendo a bada il pericoloso Andrea Dovizioso (Repsol Honda). Proprio il pilota italiano Repsol Honda conclude appena sotto il podio: scattato dalla quinta cella della griglia di partenza, termina 4º dopo essersi messo alle spalle il connazionale Valentino Rossi (Ducati Team) appena due giri dopo il via. Per il pilota del team di Borgo Panigale una partenza ottima: dalla settima piazza sale subito in quarta posizione, per poi accomodarsi alle spalle del pilota Repsol Honda. Quinto posto finale per lui. Chiude invece 6º l’altro italiano, Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), che non riesce a sfruttare la pole conquistata nel turno di ieri pomeriggio: scivola in settima posizione ma ha poi la meglio su il pilota Ducati Nicky Hayden, a 22 giri dal termine. A 13 giri dalla conclusione, la comparsa della pioggia e la conseguente esibizione della bandiera bianca da parte dei commissari di pista, segnalano il passaggio della prova alla modalità 'Flag to Flag': ai piloti viene quindi concessa l'opportunità di rientrare alla pit lane in qualsiasi momento per salire in sella alla seconda unità, equipaggiata con gli pneumatici da bagnato. Le poche gocce cadute non hanno però spaventato nessuno: gara quindi proseguita senza alcuna novità. Da segnalare un brutto incidente a 3 tornate dall’inizio: il pilota giapponese del team San Carlo Honda Gresini, Hiroshi Aoyama, è protagonista di una sfortunata caduta che coinvolge anche il francese Randy De Puniet di Pramac Racing. Costretta al ritiro la coppia di piloti. Completano lo schieramento Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) in settima posizione, Nicky Hayden (Ducati Team) 8º, Loris Capirossi (Pramac Racing) 9º, Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) 10º, Hector Barbera (Mapfre Aspar Team) 11º, Álvaro Bautista (Rizla Suzuki) 12º, e a chiudere Toni Elias (LCR Honda), in tredicesima posizione. TAGS
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