Nel frattempo gli sviluppatori di Darksiders 2 continuano i lavori e cominciano a svelare al pubblico numerose immagini, filmati e gustose informazioni. Per chi si fosse perso il primo capitolo, facciamo un breve riassunto. Darksiders è un violento gioco d'azione single player in terza persona con numerosi combattimenti ma anche con componenti esplorative e con la necessità di risolvere semplici enigmi per proseguire nell'avventura.
Uscito a gennaio del 2010 su PS3 e Xbox 360 e a settembre dello stesso anno su PC, ha collezionato numerose recensioni positive che gli hanno permesso di ottenere una media voto superiore agli 80 punti e consentendogli di ottenere un posticino nell'olimpo dei giochi d'azione più belli dell'anno. Tuttavia, gli sviluppatori hanno ricevuto anche diverse critiche, soprattutto indirizzate allo stile di gioco che secondo alcuni ricalcherebbe troppo il gameplay di Devil May Cry. Inoltre, sono piovute molte accuse sul fatto di aver "preso in prestito" alcuni elementi caratteristici di altri mostri sacri come Zelda, God of War e persino Portal. Proseguite la lettura nella prossima pagina per scoprire tutte le nuove informazioni su Darksiders 2!
Darksiders 2: sequel parallelo, più grande e più RPG Con queste premesse Darksiders 2 porta sulle spalle il peso di un buon predecessore, etichettato però come un "minestrone" di idee riciclate. Cosa avrà inventato Vigil Games per riuscire a superare se stessa? A giudicare dalle ultime informazioni su questo nuovo capitolo, gli sviluppatori stanno modificando e espandendo lo stile di gioco, aggiungendo una nuova componente "ruolistica", con tanto di numeri che indicano i danni, tesori fatti cadere dai nemici, personaggi non giocanti e missioni secondarie.
Darksiders 2 Una cosa interessante è che Darksiders 2 non sarà un vero e proprio sequel. Il gioco si svilupperà in modo parallelo al primo capitolo, narrando gli eventi sotto un altro punto di vista. Se nel primo gioco il protagonista era Guerra, uno dei quattro cavalieri dell'apocalisse, in questo nuovo capitolo si prenderà il controllo di Morte, un altro cavaliere inviato sulla Terra. Le differenze non sono soltanto stilistiche e grafiche, perché il cambio di personaggio principale influenzerà anche lo stile di gioco. Guerra è infatti più muscoloso e corazzato con un'armatura pesante, mentre Morte andrà in giro quasi senza protezioni, dando subito l'impressione di essere un personaggio più agile e veloce.
Le differenze proseguono anche nella scelta delle armi, più leggere e meno "gargantuesche" rispetto a quelle di Guerra. Morte infatti potrà contare su due piccole falci che faranno meno danni ma riusciranno a concatenare combo velocemente. Inoltre, le due armi potranno essere combinate per realizzarne una sola più lenta e potente. Ma gli amanti delle armi gigantesche non dovranno preoccuparsi, perché quella secondaria sarà un enorme e lentissimo martello. Nonostante i danni siano direttamente proporzionali alle dimensioni di questo strumento di distruzione di massa, l'animazione necessaria per effettuare un colpo sarà lunga e lascerà il protagonista vulnerabile ai nemici.
Fortunatamente Morte potrà contare su un abilità che consente di evocare uno stormo di corvi, che terranno impegnati i nemici mentre si cercherà di martellarli furiosamente. Un altro gadget che si potrà usare sia in combattimento che durante le fasi più tranquille del gioco è un gancio che permetterà di avvicinarsi ai nemici per continuare le combo. Durante le sezioni esplorative sarà invece uno strumento che ci aiuterà a superare ampie distanze, un po' come le catene di Guerra nel primo Darksiders. Vigil Games spiega di aver scelto lo stesso motore di gioco, una versione leggermente modificata di quello del primo capitolo, anche per le sequenze d'intermezzo. Alla base di questa decisione la volontà di riflettere meglio il look personalizzabile del personaggio grazie ai pezzi di armature e alle nuove armi che si troveranno in giro o che saranno lasciate cadere dai nemici sconfitti.
Infine qualche parola sulle dimensioni del gioco. Secondo gli sviluppatori ci saranno quattro città principali, ognuna di esse con personaggi non giocanti che daranno numerose informazioni e quest secondarie. Per fare un confronto, una singola città conterrà la stessa quantità di dungeon presente nel primo capitolo. Un obiettivo decisamente ambizioso. Curiosi di scoprire in prima persona le nuove caratteristiche di Darksiders 2? Mettetevi il cuore in pace, perché bisognerà attendere fino al 2012 inoltrato.
