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Gli agenti di Park City, in Utah, si erano lanciati all’inseguimento di una vettura che non si era fermata all’alt. Sono scene relativamente comuni: meno comune è però che l’inseguito chiami la polizia. L’uomo alla guida, un ventenne del posto, ha infatti chiamato la centrale dicendo che “dovevano lasciarlo in pace”.
Dopo qualche minuto ha chiamato anche il padre, che ha spiegato che il figlio era un bravo ragazzo, e che gli aveva telefonato e gli aveva detto di fermarsi, ma non lo ha ascoltato.
La polizia ha dovuto usare delle bande chiodate ad un posto di blocco, per forare le gomme dell’auto del giovane e costringerlo a fermarsi.
Il ragazzo, arrestato per resistenza dagli agenti, ha poi spiegato che “aveva avuto una brutta giornata”, e aveva da poco litigato con la fidanzata, e per questo “non aveva proprio voglia” di essere fermato dalla polizia.
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